Educazione civica digitale

SIDA gennaio 2018 il MIUR ha definito il sillabo di Educazione Civica Digitale e il Decalogo per l'uso dei dispositivi mobili a scuola. Il sillabo ha lo scopo di inquadrare il corpus di temi e contenuti che sono alla base dello sviluppo di una piena cittadinanza digitale degli studenti attraverso il percorso educativo. Esso non sostituisce le Indicazioni Nazionali, ma intende costituire un’integrazione ad esse, allo scopo di una successiva introduzione ordinamentale nei modi previsti per il sistema scolastico. Si tratta di una risorsa, anche associata a materiali dedicati attraverso una raccolta OER (Open Educational Resources) disponibile all’indirizzo ecd.generazioniconnesse.it e costruita con numerosi esperti e organizzazioni operanti nei campi trattati dal sillabo, che il Ministero mette a disposizione delle scuole e di docenti e studenti. Da visitare anche le risorse didattiche del progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza nelle parole "parole ostili". Un ulteriore strumento per contrastare comportamenti dannosi online e allo stesso tempo accrescere la conoscenza del fenomeno è “iGloss@ 1.110, l’Abc dei comportamenti devianti online”, elaborato dal Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.

La scuola può svolgere un ruolo strategico nell’orientare i giovani verso un comportamento positivo e responsabile nell’utilizzo dei media (vecchi e nuovi), all’interno e attraverso una prospettiva disciplinare, definita appunto Media Education: • per capire che utilizzo ne viene fatto, a quali bisogni e motivazioni rispondono; • per attuare il principio della Partecipazione che riconosce lo studente come persona con un suo mondo e titolare del diritto ad essere ascoltato; • per entrare empaticamente in contatto con il mondo dei propri alunni e porsi come educatore che soddisfa esigenze di relazione affettiva, sociale e di conoscenza; • perché l’insegnante non si pone come censore o come adulto regolatore, bensì come colui che facilita la riflessione, l’introspezione, la condivisione nel gruppo; • perché, più facilmente di altri attori sociali, l’insegnante può lavorare sulla prevenzione, cioè sullo sviluppo di competenze attive, piuttosto che sulla protezione, laddove un comportamento attivo da parte dei giovani utenti va considerato come il migliore strumento di protezione dai rischi; • per rendere gli studenti consapevoli di quei diritti della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che trovano maggiore realizzazione attraverso i Nuovi Media e, attraverso tale consapevolezza, renderli partecipi nella costruzione della Cittadinanza Digitale.

Importante conoscere i servizi offerti dal Safer Internet Centre Italiano Generazioni Connesse (sul sito si trovano materiali e approfondimenti per giovani, docenti e genitori). Il centro "generazioni connesse è coordinato dal 2012 dal MIUR con la partnership di Polizia di Stato, l'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza, Save The Children, Telefono Azzurro, la cooperativa E.D.I. e il Movimento Difesa del Cittadino. Consigliamo anche di visitare il sito stop-it.it

Ricordiamo il Safer Internet Day (SID) che è un evento annuale, organizzato a livello internazionale con il supporto della Commissione Europea nel mese di feb braio, al fine di promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra i bambini e i giovani di tutto il mondo. Nella nostra scuola i ragazzi delle medie peer-educator preparano delle attività per il giorno del SID che propongono ai loro compagni di prima media. Il Saferinternetcentre britannico offre Materiali educativi in inglese. 

Il 30 novembre 2018 il nostro istituto ha ricevuto da Generazioni Connesse un attestato di scuola virtuosa sui temi relativi all'uso sicuro e positivo delle tecnologie digitali. In allegato l'attestato. POTETE TROVARE I  DOCUMENTI DELLA E-POLICY DEL NOSTRO ISTITUTO COMPRENSIVO cliccando qui.

Bando PON "Pensiero computazionale e cittadinanza digitale": dalla fine di marzo a inizio giugno 2019 ha avuto luogo il modulo I denominato "Lab di creatività digitale 1" (in allegato una delle infografiche prodotte: "Come riconoscere le fake news", mentre in giugno 2019 si è concluso il modulo II "Coding e robotica educativa".

Per chi vuole approfondire consigliamo la visione della Seconda edizione di #MAIPIUBULLISMO, programma televisivo realizzato dalla Rai in collaborazione con il MIUR. Altri spunti di approfondimento: Video del garante per la protezione dei dati personali.

Allegati

1. Linee Guida Cyberbullismo - 2015.pdf

Social privacy. Come tutelarsi nell'era dei social network_1.pdf

Privacy sotto l'albero. Consigli per navigare sicuri durante le feste natalizie.pdf

Progetto SIC III_Attestato Scuola Virtuosa -I.C.Pergine2.pdf

Piano_azioni_definitivo.pdf

Parole_Ostili_a4-verticale.pdf

Intervento del Garante dei Minori.pdf

Legge 71_2017.pdf

Educare alla Rete.Volume (1).pdf

Infografica_Come Riconoscere le Fake News.pdf

2. Linee Guida Cyberbullismo - 2017.pdf